martedì 24 aprile 2012

Agnello gratinato con carciofi e piselli e.... Auguri

Ciao a tutti. È qualche giorno che non pubblico, ma chi ha letto il post precedente sa bene il perché.

Oggi non potevo non pubblicare anche perché oggi è un giorno molto importante: è il compleanno della Cognata Lara e quale modo migliore di rinnovarle i miei auguri se non dedicarle questo post???? È ancora alle prese con scatole e scatoloni ma spero che stasera trovi il tempo per festeggiare, visto che domani è festa e non si lavora. Auguri di buon compleanno, compleanno speciale perché è il primo che festeggi nella casa nuova.


C'è ancora una cosa da festeggiare: spero con questo post di raggiungere le 10000 pagine visualizzate sul nostro blogghettino!! Grazie a tutti coloro che ci leggono!!

Veniamo ora alla ricetta che è stato il nostro secondo piatto quando abbiamo festeggiato la Pasqua a casa dei cognati Federica e Andrea. Ho visto questa ricetta su un canale del digitale terrestre che si chiama “Gusto” e che è tratta dalle ricette di Giallozafferano (la ricetta originale la trovate qui). Mi è piaciuta molto ed  è semplice da realizzare.


INGREDIENTI
·         1 kg di agnello
·         ½ lt di brodo vegetale
·         150 gr di mollica sbriciolata di pane
·         400 gr di cuori di carciofi già puliti
·         450 gr di piselli (ho usato quelli surgelati)
·         50 gr di parmigiano grattugiato
·         30 gr di pecorino grattugiato
·         60 gr di pangrattato
·         1 spicchio di aglio
·         2 cipolle medie
·         2 cucchiai di prezzemolo
·         1 bicchiere di vino rosso
·         2 rametti di timo fresco
·         Olio evo
·         Sale e pepe qb

Lavare e pulire l’agnello a pezzi cercando di eliminare il più possibile il grasso. Tritare le cipolle, usarne circa la metà  in un tegame con 3 cucchiai di olio. Aggiungere alla cipolla prima i piselli e poi i carciofi divisi a quarti e lasciar cuocere senza che diventino sfatti e aggiungendo, se necessario, poco brodo. Salare e pepare e spegnere la fiamma.
In un altro tegame mettere la cipolla rimanente sempre con un paio di cucchiai di olio e far cuocere la carne a fuoco moderato: deve diventare bianca   non rosolata. Aggiungere il vino rosso e lasciar cuocere per circa 20 min con il coperchio fin quando il fondo di cottura non si sarà ristretto. Io ho aggiunto anche le foglioline di due rametti di timo fresco
In una ciotola a parte mescolare la mollica di pane sbriciolata, il pan grattato, il pecorino, il parmigiano, l’aglio tritato finissimo e aggiustare di pepe.
Accendere il forno a 200°. Prendere un tegame che possa contenere tutti gli ingredienti e che possa essere usato sia sul fornello che in forno (ho usato la mia pentola di ceramica da fuoco). Mettere sul fondo del tegame prima l’agnello, poi i carciofi e i piselli e ricoprire tutto con il pangrattato mescolato agli altri ingredienti. Bagnare con il brodo vegetale rimasto (circa 350 cc) e mettere il tegame sul fuoco con il coperchio giusto per dare modo al brodo con il suo vapore di inumidire la mollica.


L'agnello pronto per il forno


 Infornare per circa 20 min finchè la mollica non sarà perfettamente gratinata. (per me forno statico per 10 min e ventilato per altri 10 min).


Eccolo gratinato


Particolare della tavola apparecchiata per Pasqua da Federica


I "due" dolci tra cui scegliere......
Con questa ricetta vorrei partecipare al contest di Max   "Un coccio al mese per dodici mesi"  

La Cognata Anna 

giovedì 12 aprile 2012

UN GRADITISSIMO PREMIO

Ciao a tutti, oggi niente ricetta ma solo un post per dirvi che siamo ancora vive!!! Io sono un po' presa (tanto) con il lavoro e la cognata Lara è alle prese con il trasloco...... quindi il tempo per scrivere è veramente poco!!
Abbiamo tante ricette da pubblicare e tante foto da farvi vedere e nei prossimi giorni giuro che almeno io pubblicherò una ricetta.

Non potevo non dirvi che ci hanno premiate!!! Il premio ci è stato assegnato da Marilena del blog  La dolcezza nel cuore: è stata veramente carina a pensare a noi e vi invito a visitare il suo blog pieno di tante ricette dolci e sfiziose!! Grazie Marilena!!!! Ecco il premio:

 e le regole del premio:

- nominare e ringraziare chi gli ha donato il premio

- linkare il blog di chi l’ha nominato

- condividere 7 ricette dolci che gli hanno cambiato la vita

- nominare altri 10 cake blogger a cui vorrà dare il premio e comunicarglielo


Le nostre ricette dolci:

Crostata flan di pesche
La colomba
La crostata pere e cioccolato
Cuori di cheese cake
Brunch con pancakes
Charlotte di mele cotogne
Mini brioches senza latte

Sarebbero troppe le persone a cui assegnare questo premio, così ho deciso di non nominare nessuno, ma di lasciarlo a disposizione di chi passa da noi e volesse prelevarlo!!!!

Grazie ancora a Marilena!!!!

Vi auguro una buona serata  e vi abbraccio!

Aggiornamento del 13/04

Su consiglio di Edvige (vedere i commenti), ho fatto un'estrazione tra coloro che seguono il nostro blog  per assegnare il premio. Ho dato il compito alla sorte di scegliere al posto mio perchè sui vostri blog ci sono dei dolci che andrebbero premiati tutti!!! Passo il premio a (in ordine di estrazione):
Come un fiorellino di rosmarino
I sapori del mediterraneo
Zampette in pasta
Tre cuori in cucina
In cucina con gusto
La casa delle ricette
Nella cucina di Ely
Vaniglia e cannella... kitchen in love
Auriemma's kitchen
Tra cucina e pc

So che qualcuno di voi avrà già ricevuto questo premio ma ve lo mando lo stesso!!!

La Cognata Anna

lunedì 2 aprile 2012

La colomba

Ciao a tutti. Ormai è quasi Pasqua ed è ora di mettersi a fare la colomba.
La ricetta che ho seguito è quella imparata lo scorso anno al corso sui lievitati pasquali di Paoletta e Adriano. Recentemente Adriano l’ha postata sul suo blog, ma io ve la ripropongo completa di dosi e tempi di lavorazione.

INGREDIENTI
I impasto (sera)
  • 110gr lievito madre maturo, rinfrescato 3 volte con la stessa farina prevista dalla ricetta
  • 355gr farina 00 W 380 – 400
  • 100gr zucchero semolato
  • 90gr burro (possibilmente di tipo bavarese)
  • 1 uovo (medio)
  • 3 tuorli
  • 145gr acqua

II impasto (mattino)
  • L’impasto precedente
  • 165gr farina 00 W 380 – 400
  • 115gr burro
  • 120gr zucchero semolato
  • 1 uovo (medio)
  • 5 tuorli
  • 30gr acqua
  • 4gr sale
  • 220gr arancia candita cubettata

Per l‘emulsione

  • 30gr burro
  • 15gr miele (poss. arancia o acacia; io ho usato un ottimo miele di ciliegio)
  • 30gr cioccolato bianco
  • zeste grattugiate di 1 arancia e 1 mandarino
  • semini di 1 bacca di vaniglia (o 1 cucchiaino di estratto)
  • tre cucchiai di liquore amaretto

Per la glassa

  • 125gr farina di mandorle
  • 220gr zucchero
  • 120gr albumi
  • 25gr amido di riso (o fecola di patate)
  • poche gocce di estratto di mandorla amara

I impasto
Sciogliere il lievito madre nell’acqua (26°) insieme ad un  cucchiaio dello zucchero previsto.
Unire l’uovo e tanta farina quanta ne occorre per formare l’impasto; unire in sequenza: un tuorlo e un cucchiaio di zucchero e circa un paio di farina, facendo in modo da esaurire i tre ingredienti contemporaneamente e facendo riprendere corda all’impasto prima di inserire il nuovo tuorlo.
Aggiungere il burro morbido (ma non in pomata) in tre volte, a metà inserimento ribaltiamo l’impasto.
A questo punto montare il gancio ed impastare a vel. 1,5  fino a che la massa non si presenterà liscia e semilucida.
Mettere in un contenitore, coprire  con pellicola e mettere  in forno spento ma  con la luce accesa, per tutta la notte (ca. 12 ore). L’impasto dovrà triplicare.

Il primo impasto a fine lavorazione

Sempre alla sera preparare l’emulsione sciogliendo il burro ed il miele con gli aromi. Togliere dal fuoco aggiungere il cioccolato grattugiato e mescolare con una frusta fino a scioglimento completo, aggiungere il liquore.

Preparare anche la glassa mescolando tutti gli ingredienti senza montarli e riporre la miscela in frigo.

II impasto
Montare il gancio e riportare l’impasto in corda; unire l’acqua con un cucchiaio abbondante di zucchero e far andare a vel. 1,5 per qualche istante. Unire uno spolvero di farina e riportiamo in corda. Aggiungere l’uovo con una manciata di farina e far si che l’impasto sia sempre in corda.
Aggiungere i tuorli, uno alla volta, seguiti da una parte di zucchero ed una di farina, facendo in modo che l’impasto non perda l’incordatura prima di inserire il tuorlo successivo. Con l’ultimo tuorlo aggiungere il sale. Tuorli, farina e zucchero devono terminare contemporaneamente.
Aggiungere  il burro morbido (non in pomata), in tre volte, facendo attenzione a non perdere l’incordatura acquisita e ribaltando di tanto in tanto l’impasto nella ciotola.
Mescolare l’emulsione con una frusta, fino a renderla cremosa ed inserirla poco alla volta all’impasto.
Esauriti gli ingredienti, impastare a velocità sostenuta (2), fino ad ottenere il “velo”.
Unire i canditi, leggermente riscaldati al microonde, impastando a bassa velocità giusto il tempo di distribuirli uniformemente.

Lasciamo riposare 30’, poi spezzare l’impasto in porzioni (nel mio caso 3 parti perché ho fatto le colombe da circa mezzo chilo) ed arrotondare (pirlatura).
Coprire a campana e lasciar  riposare ancora 30’.

Dividere in due ogni porzione e formare la prima parte che comporrà le ali.
Formare anche la seconda e sistemarla a croce sulla prima.
Prima della lievitazione finale
Coprire con pellicola e porre a 28 - 30° fino a che l’impasto non sarà arrivato ad un dito dal bordo. Negli ultimi 15’ scoprire le colombe.
Montare la glassa con la frusta e distribuirla sulle colombe con una sac a poche  ed un beccuccio piatto.
Cospargere con zucchero in granella, qualche mandorla spellata e spolverare abbondantemente con dello zucchero a velo.

Le colombe prima di essere cotte

Infornare a 180° fino a cottura (per 500 gr circa 30/35 minuti, per 1 kg 45/50 min).

Far raffreddare a testa in giù infilzando le colombe con dei ferri da calza o spiedini.



La Cognata Anna 
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