Era lì, mi spiava di sottecchi ogni volta che entravo in dispensa. Mi guardava e io non è che lo ignorassi, me ne ero semplicemente dimenticata anche se, con la sua livrea rossa, attirava la mia attenzione giusto il tempo che serviva per spostarlo. Ormai pensava che il suo destino fosse quello di invecchiare sommerso tra i pacchi di pasta e di farina. Ma come si può confondere la semola rimacinata di grano duro con un piccolo pacco di misero semolino? Era arrivato a casa così, per caso o meglio per sbaglio, e io non sapevo che farne. Da parte mia c’era una certa diffidenza legata ai miei ricordi di bambina, a mia nonna che alla sera si cuoceva il semolino nel latte oppure all’orrida sbobba che faceva parte de menù ospedaliero. Ma ieri sera ho deciso che oggi sarebbe stato il suo giorno. Ok, ma cosa cucino? Vado sul classico, ma cambio un po’ cosi se sbaglio nessuno se ne accorge, almeno spero………
INGREDIENTI (per 4 persone)
· 250 gr di semolino
· 1 lt di latte
· 1 uovo
· 50 gr di spinaci sbollentati
· 75 gr di burro
· Sale qb
Per la besciamella ai formaggi
· 500 ml di latte
· 50 gr di burro
· 50 gr di amido di mais
· 4/5 cucchiai di parmigiano grattugiato
· 4/5 cucchiai di fontina grattugiata
· 1 pizzico di noce moscata
· Sale qb
Per gli gnocchi:
mettere a bollire il latte con il burro e il sale. Aggiungere gli spinaci sbollentati e ridotti a purea con il frullatore ad immersione. Quando il liquido inizia a bollire, versare il semolino a pioggia e, sempre mescolando con una frusta, cuocere fin quando il composto non si addensa e si stacca dalle pareti della pentola. Dopo aver lasciato intiepidire, aggiungere l’uovo e mescolare sempre energicamente. Trasferire il composto in una teglia oliata e livellare in modo che raggiunga l’altezza di circa 1.5/2 cm Questa operazione è abbastanza delicata e complessa. Lasciar raffreddare completamente.
Preparare la besciamella nel solito modo ma lasciarla un po’ più morbida. Quando sarà pronta, togliere dal fuoco e aggiungere i formaggi in modo che la salsa ottenuta sia ancora bella morbida.
Con un coppa pasta o un bicchiere del diametro di circa 5 cm ritagliare dal semolino gli gnocchi. Tra un taglio e l’altro immergevo il bicchiere in una ciotola con acqua per riuscire a staccare meglio gli gnocchi dal bordo.
Disporre gli gnocchi su una teglia, mettere qualche fiocchetto di burro e un poco di parmigiano grattugiato, infornare a circa 200° per 15/20 min o finché non saranno gratinati.
Servire caldi con la salsa ai formaggi.
Con questa ricetta partecipiamo al contest "Colors and Food" il cui tema di marzo è "Verde, aspettando la primavera” dei blog "My taste for food" di Valentina ed “Essenza in cucina” di Cinzia
Ma sai che a me il semolino proprio non mi dice nulla??? Però i tuoi gnocchi sono proprio belli!!! E sono pure scenografici!!!
RispondiEliminail gusto non è cattivo ma effettivamente senza burro e formaggi non saprebbero di nulla. Adesso ho altri 250 gr di semolino da smaltire.... che dici se lo usassi per impanare le cotolette??? baci Anna
RispondiEliminaappero'...vedi cosa si puo' fare con un semplice semolino? brava Anna, come sempre....un bacio maria
RispondiEliminaciao^^ ho letto il messaggio...puoi partecipare cmq...scrivi nel messaggio che mi vai a scrivere x partecipare al giveaway... che nn hai fb quindi nn puoi postare link li...e sei in regola^^ posti il banner del giveaway nel tuo blog x la durata di esso...^^nn chiudiamo le cosiddette porte in faccia del concorso a chi nn ha fb insomma^^ in bocca al lupo se deciderai di partecipare^_*
RispondiEliminaRivistare i classici mettendoci qualcosa di personale è sempre divertente e questi gnocchi devono essere buonissimi!
RispondiEliminaGrazie e buona domenica, Valentina
sarà pure misero il semolino...ma ti sono venuti degli gnocchi supergustosi!
RispondiEliminaabbracci
Questi gnocchi li dobbiamo provare per testarli contro i nostri di Verona, scherzo e bravissime.
RispondiEliminaciao ciao e passate a trovarci nel blog se vi va.
emme
Grandissima Anna!!! bellissimi e, ne sono certa,anche buonissimi...bbbbrava!!! 100 :-))
RispondiEliminabravissime ragazze.. proprio un ottimo modo per valorizzare il semolino: la veste in verde e la besciamella ai formaggi hanno messo risalto alle tinte lievi ed ai gusti un po' bimbeschi di questo piatto ;)))
RispondiEliminagrazie!
Ma sai che mi ero persa questa bella ricetta? Io adoro i gnocchi alla romana, ma questa idea di farli verdi mi entusiasma!!!
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