Buona domenica a tutti!!! Finalmente sono tornata a scrivere sul blog. Sono stata molto assente causa lavoro, prima, e ferie, poi ;-)).
Le vacanze sono state bellissime e rilassanti complice un clima sempre caldo (mooolto caldo) e un posto bellissimo come il Gargano in Puglia che mi ha rubato il cuore per i suoi colori, sapori e il suo meraviglioso mare!
Questa ricetta mi aveva già ispirato l’anno scorso, ma per problemi vari non ero ancora riuscita a riprodurla come volevo. Complice l’arbanella di basilico ho voluto riprovare e anche se nel suo post non parla di Puglia, la ricetta mi sembra sia abbastanza simile ad altre trovate in rete per questa particolare focaccia. La ricetta originale la trovate qui. Non ho apportato grandi modifiche, ho solo diminuito il lievito di birra e allungato i tempi di lievitazione e usato il malto d’orzo al posto dello zucchero.
La prima volta che ho mangiato questa focaccia ero poco più che una bambina ma l’ho sempre trovata in tutte le mie visite in quella meravigliosa regione anche se, a seconda della zona, cambiava leggermente. Per me questa ricetta ha il sapore del mare, delle vacanze e degli amici che mi sono fatta durante le vacanze.
Un abbraccio a Carla Emilia e un bacione a tutti gli amici della Puglia!
INGREDIENTI
- 500 g di farina 00
- 3 g di lievito di birra disidratato
- 10 g di malto d’orzo
- 300 g di patate
- 15 pomodorini ciliegia
- olio EVO
- origano secco
- 25 g di sale fino
Lessate le patate. Sciogliere il lievito in 100 ml di acqua tiepida e unite il malto. Mettete nell'impastatrice la farina (tenetene un paio di cucchiai da parte) e l'acqua con il lievito e impastate; poi unite le patate schiacciate ancora calde e altri 70 ml di acqua tiepida e lavorate finché sarà amalgamato. Aggiungere il sale e se necessario ancora un po’ di acqua. L’impasto dovrà risultare molto morbido. Per ultimo aggiungere l’olio ( 2 cucchiai abbondanti) e la farina tenuta da parte.
Per motivi di tempo, avendo usato poco lievito, ho messo l’impasto in una ciotola chiusa e l’ho messo nella parte più bassa del frigo per tutta la notte. Il giorno successivo, l’ho tirato fuori e fatto riposare a temperatura ambiente per circa un’ora prima di lavorarlo.
Ho unto moltissimo una teglia e messo l’impasto schiacciandolo con le dita. ho unto anche la superficie dell’impasto.Ho tagliato a metà i pomodorini e li ho schiacciati nella pasta, ho cosparso origano e sale fino e lasciato riposare per un’ora abbondante o fin quando non sarà ben lievitato. Prima di infornare aggiungete ancora un filo d’olio se lo ritenete opportuno.
Nel mio forno, ho cotto a 200° per circa 25 min.
Servita tiepida è buona, ma il giorno dopo è ottima.
La Baia dei Campi nei pressi di Vieste |
Con questa ricetta partecipiamo al contest del blog “Cuocicucidici”
Che per il mese di Luglio è ospitato da Carla Emilia del blog “Un’arbanella di basilico”.
La Cognata Anna