Ciao a tutti. Per motivi
di lavoro sono stata troppo tempo senza pubblicare nulla, ma ho sempre letto
con piacere tutti i vostri commenti.
Non so voi, ma mi sento già oppressa dall’atmosfera
natalizia: idee per i vari pranzi e cene zero, regali già preparati pochi,……. Aiutooooooooooo!!!
Vi rendo partecipi delle
mie buone intenzioni: questa settimana vorrei iniziare a fare i panettoni,
vediamo se riesco a rispettare la tabella di marcia.
Oggi per pranzo ho fatto
questo secondo. Non amo molto la carne ma volevo provare a cimentarmi con
questa parte del maiale che non avevo mai cucinato.
L’ho accompagnato con
delle semplici patate fritte ma una bella composta di cipolle rosse si sarebbe
sposata benissimo. La composta l’ho già assaggiata ma mai preparata. Dedicherò un
post alla composta non appena l’avrò sperimentata.
Questo post è dedicato
ad Alfredo.
INGREDIENTI
·
2 stinchi di maiale del peso di circa 700 gr caduno
·
2 spicchi di aglio
·
Olio evo
·
1 rametto di rosmarino
·
1 ciuffetto di foglie di salvia
·
½ bicchiere di vino bianco
·
Sale e pepe
·
Un po’ di brodo per la cottura
Rosolare molto bene nell'olio gli stinchi in un tegame sul fuoco.
Accendere il forno a
200°. Trasferire gli stinchi in una pirofila dove avremo messo un filo d’olio,
gli spicchi di aglio e le erbe aromatiche. Bagnare con il vino bianco, salare e
pepare a piacere e cuocere in forno per circa un’ora. Se la carne si asciugasse
troppo, usare il brodo caldo ed eventualmente coprire con l’alluminio. Lo stinco è cotto se, quando lo pungete con una
forchetta, il liquido che fuoriesce è ambrato e non più rosato. Far riposare 10
minuti fuori dal forno e poi servire.
La Cognata Anna