Oggi 16 ottobre è la
giornata mondiale del pane.
Come potevo non
partecipare io che amo il pane, farlo e mangiarlo, sopra ogni altro cibo?
Ho colto l’occasione per
realizzare questo tipo di pane che ho trovato sul libro di Antonella Scialdone “La
pasta madre”, un libro molto bello che vi consiglio.
Prima della ricetta due
doverosi ringraziamenti: il primo ad Artù che mi ha segnalato
questa bellissima iniziativa e il secondo al mio papà che mi ha regalato tanti
bei topinambur che io adoro.
La speranza è che ci sia
pane sempre per tutti gli abitanti del nostro amato pianeta.
INGREDIENTI (per 1 filone
di circa 600 gr)
·
260 gr di farina tipo 0
·
90 gr di pasta madre rinfrescata e bella arzilla
·
175 ml di acqua
·
65 gr di topinambur già cotto
·
1 cucchiaino di miele
·
6 gr di sale
Cuocere i topinambur a
vapore con la buccia (dopo averli lavati benissimo). Sbucciarli ancora caldi e
ridurli a purea. Farli raffreddare.
Sciogliere la pasta
madre nell'acqua appena tiepida con il miele. Farla sciogliere molto bene. Aggiungere
la farina, la purea di topinambur e per ultimo il sale. Lavorare molto bene per
circa 10 minuti. Dopo che ho aggiunto il sale ho cambiato la foglia con il gancio
visto che lavoro con l’impastatrice. Formare una palla, mettere a riposare in
luogo riparato da correnti d’aria coperto da pellicola fino al raddoppio (circa
tre ore). Sgonfiare la pasta e fare 2 serie di pieghe a tre (qui la spiegazione
del Maestro Adriano). Lasciar riposare ancora un’ora sempre coperto e lontano
da correnti d’aria. Formare con l’impasto un filoncino, coprire e lasciar
riposare mezz’ora. Trasferire il filone in un canovaccio infarinato con la
chiusura rivolta verso l’alto. Coprire e lasciar lievitare fino al raddoppio
(per me altre 3 ore).
Capovolgere l’impasto
sulla teglia e praticare con la lametta un taglio sulla superficie. Cuocere in
forno a 200° per circa 20/25 min mettendo sul fondo del forno una vaschetta con
l’acqua per creare un ambiente umido.
La Cognata Anna
Beh... questo pane ha un' aspetto meraviglioso! Ma sai che non ho mai assaggiato il topinambur?
RispondiEliminaComunque sei la maga del pane!!!
non ho mai cucinato con il topinambur....devo farlo prima o poi....il pane poi...irraggiungibile per me!
RispondiEliminabravissima!
baci
Ma sono troppo contenta che siete riuscite a postare per questa iniziativa, appena Stefania mi aveva avvisata ho pensato di girarvi la mail....sono davvero piacevolmente stupita dalla vostra deliziosa preparazione. Quest'anno voglio raccogliere anche io i topinambur...poi vi racconterò come é andata ...
RispondiEliminaBrava Anna, questo pane è perfetto e immagino che saporino abbia con i topinambur. Un bacione
RispondiEliminaSono senza parole, è una meraviglia ed immagino il profumo!!!
RispondiEliminaEbbbbbrava...questa è una ricetta da applauso in piedi! Bravissima! Kiss
RispondiEliminaPerfect loaf, like it and me too I would love if there would be enough bread for the whole world.
RispondiEliminaGrazie per la tu partecipazione al Word Bread Day. Spero di rivederti l'anno prossimo!
adoro il topinambur... ma mai fatto il pane... dev'esere stupendo! lo proverò! grazie!
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