La pasta frolla senza burro

La crostata è la mia “bestia nera” per due motivi: la pastafrolla e la decorazione!! Per quanto riguarda la pastafrolla, ho risolto il problema usando la ricetta di Luca Montersino. La frolla  è ottima ma ricchissima di burro e siccome a casa la crostata è molto gradita, mi sono messa alla ricerca di una ricetta un po’ più light. Ho trovato questa sul forum di Cookaround (quando mi viene in mente qualcosa cerco subito lì perché ci sono delle cose formidabili), l’ho provata un po’ di volte aggiustando gli ingredienti ed ora è la mia ricetta di frolla ufficiale.

INGREDIENTI

·         350 gr di farina 00 (ho usato 300 di 00 e 50 di farina di riso)

·         150 gr di zucchero

·         1/2 bustina di lievito per dolci

·         1 pizzico di sale

·         Vaniglia o buccia di limone

·         100 ml di olio (per me di semi perché il mio evo si sente nell’impasto)

·         1 uovo

·         Acqua qb

Unire le farine setacciate allo zucchero e al lievito nella ciotola dell’impastatrice e aromatizzare con i semi di vaniglia. In un recipiente graduato misurare 100 ml di olio, aggiungere l’uovo e tanta acqua quanto basta per arrivare a circa 230 ml totali, un po’ meno di un quarto di litro. Sbattere leggermente con la forchetta gli ingredienti liquidi e unirli alle polveri e lavorare fino ad ottenere la frolla. Con l’impastatrice bastano giusto 2 minuti. Mettere in frigo avvolta in pellicola o carta forno per mezz’ora e poi utilizzare come preferite.

Cottura forno a 180° statico per circa 25 min.

Una precisazione sulla dose dell’acqua: la quantità che ho indicato potrebbe variare a seconda del grado di assorbimento della farina, quindi usatene un poco di meno e se l’impasto risultasse troppo asciutto potrete sempre aggiungerla.

Il secondo motivo per cui la frolla è la mia bestia nera??? La composizione finale della crostata. Non viene mai bella come vorrei ma ci sto lavorando sopra ;-)

la crostata "raggio di sole"

crostata classica

La Cognata Anna 

Il nostro primo contest

Giovedì scorso ero appena entrata in casa e neanche il tempo di chiudere la porta che suona il corriere….. “c’è un pacco da ritirare” dice.

Corro giù per le scale speranzosa….. ed eccolo il pacco che tanto aspettavamo da Atmosfera Italiana: vi giuro, non stavo più nella pelle dalla voglia di aprirlo ma mi sono detta: “ eh noooooooo, lo apriamo insieme!!!!!! Si aspetta Lara”.

Prese da mille cose, per i dettagli dovete avere la pazienza di leggere tutto il post, la tanto aspettata apertura della scatola (molto bella ed elegante) è avvenuta sabato sera. Per un attimo ho provato la stessa gioia che i bambini hanno quando aprono il loro regalo di Natale…. 

Dentro abbiamo trovato la pasta di Benedetto Cavalieri: una confezione di penne, una  di spaghettoni e una ruote pazze. 

La confezione della pasta è molto bella e lascia vedere bene il contenuto. La pasta è prodotta da miscele di grano duro selezionate con un procedimento denominato “delicato” per via dei lunghi tempi di impastatura, di trafilatura al bronzo e l’essiccatura molto curata rispetto alle paste industriali.

L’aspetto è veramente invitante e la pasta presenta una rugosità ideale per fondersi con il sugo. Non vi so ancora dire nulla sul profumo e sul gusto visto che stiamo mettendo a punto le ricette per partecipare al contest.

Pubblico il post solo oggi perché stamattina, complice qualche raggio di sole, sono riuscita a scattare delle foto appena decenti da poter pubblicare.

Ma cosa abbiamo fatto durante questi giorni in cui non abbiamo pubblicato nulla????? Abbiamo fatto le torte per il festeggiamento di un duplice compleanno!!!!! Lara ha fatto una magnifica Sacher torte con la ricetta del maestro Montersino (STRE-PI-TO-SA!!!!) e io un classico pan di spagna con crema pasticciera con gianduia ricoperta di panna! 

La Sacher di Lara

Un grazie speciale a Lara che ha fatto la decorazione della mia torta.

la torta alla crema ricoperta di panna

Presto  i post sulla pasta

La cognata Anna

Lonza brasata

Non spaventatevi dal titolo: è una ricetta facile e anche abbastanza veloce!!

Avevo alcune fette di lonza di maiale che volevo cucinare in modo diverso dal solito; non so, sarà che l’autunno è arrivato ma avevo voglia del gusto brasato e così con quello che avevo in casa mi sono inventata questo piatto!

INGREDIENTI

·         Lonza di maiale a fette circa 500 gr.

·         Vino rosso

·         Trito per soffritto (cipolla, sedano e carota) 2 cucchiai

·         2 foglie di alloro

·         Rosmarino

·         2 chiodi di garofano

·         1 noce di burro

·         2 cucchiai di olio evo

·         1 poco di amido di mais

·         Sale e pepe qb

Mettere le fettine di lonza in un contenitore insieme al trito per soffritto (ho usato il mio che preparo in quantità e surgelo per averlo sempre pronto all’uso), l’alloro il rosmarino e i chiodi di garofano. Coprire con il vino rosso e lasciare in marinata per qualche ora (per me circa 4).

Far sciogliere il burro e l’olio in largo tegame e far rosolare le fettine sgocciolate dalla marinata ed asciugate. Mentre la carne rosolava, ho scaldato nel microonde la marinata. Aggiungere la marinata tiepida nel tegame e cuocere finché il liquido non si  è consumato. Togliere la carne dal tegame e aggiungere poco amido per addensare il fondo di cottura. Servire la carne con il sughetto.

Accompagnato da un purè di patate è quasi un piatto unico.

Devo dire che è stato un successo!!!!! Se lo preparate fatemi sapere cosa ne pensate.

La Cognata Anna 

Caramella di pasta sfoglia con sorpresa di prosciutto e formaggio

Oggi lavoro, stasera lavoro. Devo preparare in anticipo la cena da lasciare al mio caro maritino.
Bene. Apro il frigo: il desertoooo!!! E ora? Il deserto nascondeva tre ingredienti: un rotolo di pasta sfoglia, del prosciutto cotto fresco e della mozzarella. Facciamo un tortino, mi sono detta.
Poi mentre tiravo fuori gli ingredienti ho pensato: il tortino è banale, facciamo qualcosa di più scenografico!
Ed ecco cosa ne è venuto fuori:
ho steso la pasta sfoglia, l'ho farcita con il prosciutto cotto a fettine e con i dadini di mozzarella e un po' di sale.

Ho arrotolato il tutto, formando una caramella...così...

Cottura in forno a 180° per circa 10-15 minuti ed ecco fatto..

Da mangiare ovviamente caldo!!

E' una ricetta salvacena, supervelocissima...e buona...

La Cognata Lara

Torta cioccolato e pere

Qualche giorno fa ho invitato i miei genitori e i miei suoceri a prendere un caffè a casa nostra. MI chiedo come posso accompagnare un caffè di metà pomeriggio? e allora sbirciando nella dispensa di casa e mixando alcuni semplici ma preziosi ingredienti è venuta fuori questa torta. E' davvero molto semplice ma, si sa, la bellezza (in questo caso la bontà) sta nelle cose semplici.

Ingredienti (nb: come misurino ho utilizzato un vasetto di yogurt, ovviamente vuoto!)
3 uova (albumi a parte e montati a neve)
2 vasetti di zucchero
3 vasetti di farina 00
1 vasetto di yogurt (bianco o alla frutta)
mezzo vasetto di olio di semi
1 bustina di lievito per dolci
cacao amaro in polvere
pere (2 o 3, a seconda della grandezza)
zucchero di canna e codette di cioccolato per guarnire

Procedimento:
Montare gli albumi a neve e riporli in frigo. In una ciotola sbattere con la frusta i tuorli e lo zucchero fino a che non diventino una crema. Incorporare la farina setacciata, lo yogurt, l'olio, gli albumi precedentemente montati a neve e il lievito. Sbattere bene e infine aggiungere il cacao amaro in polvere: sono andata un po' ad occhio sulla quantità. Decidete voi quanto volete scuro l'impasto.
Imburrare e infarinare la teglia e versarvi il composto.
Sulla superficie posizionare le fettine di pera e cuocere a 180° per circa 30 minuti (forno già preriscaldato).
Una volta sfornata cospargete la superficie con zucchero di canna e le codette di cioccolato et...voilà...ecco il risultato...










Alla fine sono avanzate solo 2 fette....direi che i miei cari ospiti hanno gradito....:-)

La Cognata Lara

Panini dolci di pasta brioche con la marmellata

Ecco una delle innumerevoli applicazioni della pasta brioche che ho già postato qui. Ho fatto l’impasto e l’ho diviso in due parti: una l’ho usata per fare il pan brioche per la colazione del mattino (gnam gnam gnam) e l’altra per questi panini dolci ottimi come spuntino (anche a scuola per i nostri bimbi) e come dolcetto di fine pasto!!!! Grazie alla cognata Lara che mi ha fatto dono di un’ottima confettura di pesche che ho utilizzato per farcire le briochine.

PROCEDIMENTO

Ho fatto 12 palline di pasta del peso di 40 gr.

Le ho aperte fino ad ottenere una piccola sfoglia. 

Da questa ho ricavato un piccolo cornetto in cui ho messo un cucchiaino di marmellata. Ho chiuso a mezza luna e poi ho stretto bene le estremità fino a formare una pallina.

Ho messo nella teglia (quella dei muffin) e ho fatto lievitare fino al raddoppio (o forse qualcosa in più). 

Prima della lievitazione.....

Il tempo di lievitazione varia molto e dipende dalla forza della pasta madre; io ho messo nel forno spento con la sola luce accesa per circa 6 ore.

Poco prima di infornare

Pennellare con il latte e infornare a 190° per circa 15 min………

Ecco il risultato:

dal secondo in alto a destra è uscita la confettura.......

Ho assaggiato per voi quello da cui è "scappata" la marmellata...... umm.... buono........ 

  

La Cognata Anna 


Aggiornamento: con questa ricetta partecipiamo al contest "I love mother yeast"

Verdura con prosciutto

Ciao a tutti coloro che seguono questo blog e un benvenuto ai nuovi arrivati!!

Grazie per il vostro sostegno che per noi è molto importante avendo iniziato da poco questa entusiasmante esperienza di blogger.

Un grazie speciale ad Artù.

Questa è una ricettina “salva tasche” e “vuota frigo” che mi ha insegnato papà.

Sono fortunata perché i miei genitori sono una coppia formidabile in cucina e nella vita.

INGREDIENTI

·         Verdura tipo coste, erbette o bietole

·         Prosciutto cotto a dadini

·         Un poco di cipolla

·         Poca passata di pomodoro

·         1 spicchio di aglio

·         1 cucchiaio di olio evo

·         Peperoncino (se gradito)

·         Sale qb

Pulire e lavare la verdura. Questa volta ho usato un misto di cicoria dell’orto di papà insieme alle foglie esterne, quelle meno tenere che non vanno bene da consumare crude (in cucina non si butta via nulla!!!), di una pianta di insalata, ma potete usare tutte le verdure che si possono consumare lessate.

Lessare la verdura in acqua salata.

In una padella mettere l’olio, la cipolla affettata, l’aglio e il peperoncino (se piacciono). Far rosolare brevemente ed aggiungere il prosciutto a dadini. È una ricetta “svuota frigo” perché, non avendo il prosciutto, ho usato la mortadella ma potete usare quello che avete in frigo!!!

in cottura...........

Aggiungere la verdura scolata e tagliata grossolanamente e la passata di pomodoro e far stufare il tutto. Se si asciugasse troppo potete mettere un poco di acqua di cottura della verdura. Far cuocere 5 minuti e aggiustare di sale.

È un contorno semplice ma gustoso. Se si utilizza verdura “dolce”, non come la mia cicoria che è un po’ amara, e si eliminano aglio e peperoncino risulta gradito anche ai bambini.

La Cognata Anna 

Pasta con le patate

Oggi l’aria si è fatta più fresca e allora mi sono detta: “per pranzo ci vuole una ricettina che scalda lo stomaco e il cuore!!”. Mi è ritornata in mente questa pasta con le patate che  è buona e facile da fare e ha il sapore di quei piatti cucinati dalla mamma. Un bacio alla mia mamma che mi ha trasmesso la passione per la cucina e mi insegna ancora tante cose!!!!! Ecco la ricetta

INGREDIENTI (per 4 persone)

·         2 patate grosse (circa  400 gr.)

·         Pasta 200 gr.

·         ½ cipolla

·         1 carota

·         1 costa di sedano

·         150 di passata di pomodoro

·         Olio evo q.b.

·         prezzemolo

·         sale e pepe

·         parmigiano reggiano

Preparare con sedano carota e cipolla il trito per il soffritto. Io ho usato quello che di solito faccio in grande quantità e poi surgelo in piccole porzioni in modo da averlo sempre pronto. Mettere 2/3 cucchiai di olio in una pentola capace e preferibilmente con il fondo spesso, aggiungere il trito. In questa fase si può aggiungere della pancetta a dadini o un poco di salsiccia sbriciolata o un fondo di prosciutto crudo a dadini che daranno al piatto un gusto ancora migliore (oltre che a qualche caloria in più….). Mentre il soffritto rosola, sbucciare e tagliare le patate a dadini. A me piacciono piuttosto grosse in modo che nel piatto finito si trovi ancora qualche pezzetto di patata intera. Aggiungere le patate al soffritto e far cuocere qualche minuto mescolando per non far attaccare. Aggiungere la passata di pomodoro e poi coprire con acqua bollente.

Uso la passata di pomodoro che faccio in estate e contiene solo pomodoro e qualche foglia di basilico. Ha il profumo del pomodoro fresco perché la facciamo cuocere molto poco. In alternativa si possono usare pomodori freschi, pelati e privati dei semi.

Lasciar cuocere per circa 20 min. mescolando ogni tanto. Aggiustare di sale e mettere il prezzemolo tritato.

Prima di aggiungere la pasta verificare che ci sia liquido sufficiente per terminare la cottura; se mancasse, aggiungere un po’ di acqua calda. Per dare maggiore gusto nell’acqua ho sciolto un paio di cucchiaini di dado vegetale autoprodotto. Buttare la pasta e portarla a cottura. Ho scelto gli spaghetti rotti, ma qualunque tipo di pasta va bene. Sono consigliati anche i mix utili per finire le piccole quantità che rimangono sempre in dispensa.

Lasciar riposare un paio di minuti e prima di servire aggiustare di sale e pepe e mettere una generosa spolverata di parmigiano.

La Cognata Anna 

Ciao Kid